Ritardo del linguaggio infantile
Nel ritardo del linguaggio, è sempre consigliabile consultare uno specialista, come un logopedista o uno psicologo dello sviluppo, se si sospetta che un bambino possa avere un ritardo del linguaggio. Tuttavia, è anche importante considerare alcuni punti di riferimento generali per determinare il momento più appropriato per cercare un aiuto specializzato. Ecco una breve guida:
1. Monitorare lo sviluppo del linguaggio: Osserva attentamente il progresso linguistico del bambino rispetto agli standard di sviluppo tipici per la sua età. I bambini possono svilupparsi a ritmi leggermente diversi, ma se noti un ritardo significativo
o persistente, potrebbe essere utile consultare uno specialista.
2. Età chiave: I seguenti sono alcuni esempi di età in cui potrebbe essere consigliabile cercare una valutazione se è presente un ritardo del linguaggio:
– A 12 mesi, se il bambino non capisce o risponde ai semplici comandi verbali o non produce vocalizzazioni.
– A 18 mesi, se il bambino non utilizza almeno una dozzina di parole o non inizia a combinare parole in frasi semplici.
– A 24 mesi, se il bambino ha un vocabolario molto limitato o presenta difficoltà nell’uso di frasi semplici.
3. Segnali di allarme: Oltre all’età, ci sono alcuni segnali di allarme che potrebbero indicare la necessità di una valutazione specialistica più precoce, come:
– Assenza di progressi nell’utilizzo delle parole o delle frasi nel corso di diversi mesi.
– Difficoltà nel comprendere le istruzioni semplici o nel seguire indicazioni verbali.
– Limitate interazioni sociali o comunicazione non verbale.
Ti ricordo che queste sono solo delle indicazioni generali e che ogni bambino è unico.
Se hai preoccupazioni riguardo al ritardo del linguaggio di un bambino, ti consiglio vivamente di consultare uno specialista, come un logopedista o un medico, per una valutazione accurata e un supporto appropriato.